DECRETO RILANCIO E LEGGE DI BILANCIO 2022: TUTTE LE NOVITÀ PER I PROFESSIONISTI ABILITATI

Il DL “Rilancio” (Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34) pubblicato in Gazzetta Ufficiale e recante "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19" ha introdotto una serie di importanti novità sulle polizze per i professionisti come architetti, ingegneri e geometri: più lavoro ma anche più responsabilità per i tecnici abilitati, asseverazioni indispensabili per l’erogazione del bonus e multe salate fino a 15 mila euro in caso di errori o false dichiarazioni.

La Legge di Bilancio per l’anno 2022 ed il decreto legge n.13 del 25 febbraio 2022 contengono una riorganizzazione dei bonus edilizi e bonus fiscali per gli interventi sugli edifici.

POLIZZA ASSICURATIVA PER ARCHITETTI, INGEGNERI E GEOMETRI 

Una delle novità più rilevanti che erano previste dal Decreto Rilancio, contenuta nell’art.119 recitava che i professionisti abilitati dovevanoo obbligatoriamente stipulare una polizza di assicurazione della responsabilità civile con massimale proporzionale al numero di attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle attestazioni o asseverazioni. La polizza assicurativa per i professionisti serve a coprire il risarcimento di eventuali danni derivanti dall’esercizio dell’attività prestata.

L’ultimo decreto legge n.13 del 25 febbraio 2022, al comma 14 dell’articolo 119 (del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77) sostituisce le parole “con massimale adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e, comunque, non inferiore a 500.000 euro” con: “per ogni intervento comportante attestazioni o asseverazioni, con massimale pari agli importi dell’intervento oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni”.

In sostanza non compare più l’indicazione sull’importo minimo di 500.000 euro e il requisito dell’adeguatezza rispetto al numero di attestazioni o asseverazioni rilasciate. Ciò significa che l’assicurazione dei tecnici dovrà essere commisurata all’importo dei lavori e il tecnico è obbligato a stipulare specifica polizza professionale per ogni intervento agevolabile e che richiede asseverazione.

LE SANZIONI IN CASO DI FALSE ATTESTAZIONI E ASSEVERAZIONI

Il DL Rilancio ha previsto anche una serie di sanzioni amministrative pecuniarie (da 2 mila a 15 mila euro) per i professionisti quali architetti, ingegneri e geometri che rilasceranno false attestazioni e asseverazioni, oltre al decadimento automatico del bonus.

ECOBONUS, SISMABONUS E APE

Per ottenere l’agevolazione del Superbonus 110%, gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici dovranno garantire “il miglioramento di almeno due classi energetiche da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica (APE)” sia prima che dopo l’intervento, oppure il conseguimento della classe energetica più alta. Inoltre, i materiali isolanti utilizzati per il cappotto termico dovranno rispettare i requisiti minimi ambientali previsti dal Dm Ambiente 11 ottobre 2017. 

Ai fini della cessione del credito o per lo sconto, i professionisti dovranno rilasciare l’asseverazione sia per gli interventi di riqualificazione energetica che per gli interventi di riduzione del rischio sismico, attestando il rispetto dei requisiti e la relativa congruità delle spese sostenute. Le asseverazioni andranno poi trasmesse in copia all’ENEA per via telematica.

BONUS EDILIZIA MINORI

Le polizze per i professionisti coprono anche i cosidetti bonus edilizia minori (EcoBonus e Bonus Casa) prorogati fino al 31 dicembre 2024 dalla legge di Bilancio 2022, di seguito dettagliati:

  • Bonus casa per interventi di ristrutturazione edilizia nella misura del 50%, con limite di spesa a 96.000;
  • Eco bonus per interventi di riqualificazione energetica sulle singole unità immobiliari. Si mantengono le solite aliquote al 50-65-70-75%;
  • Sisma bonus (anche acquisti) al 50-70-75-80-85%;
  • Bonus mobili per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata finalizzati all’arredo dell’immobile, con spesa massima detraibile pari a 10.000 € nel 2022 e a 5.000 € nel 2023 e 2024;
  • Bonus verde al 36% per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
  • Bonus abbattimento delle barriere architettoniche: Viene istituita una nuova detrazione al 75% per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti, nonché per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche. In caso di sostituzione dell’impianto, sono ammesse anche le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell’impianto sostituito.


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N.B. 
Tutte le polizze sono emesse a discrezione della compagnia previa visione della documentazione assuntiva


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