Che cos'è?
Il consiglio nazionale dei Geologi ha di recente stipulato una convenzione per fornire gratuitamente a tutti gli iscritti una polizza per i rischi professionali.
Un’ottima cosa? Sicuramente sì, se l'obiettivo è quello di essere “in regola con l'obbligo assicurativo”, non molto se si voleva davvero essere tutelati e soprattutto se si desiderava tutelare i propri clienti.

Come mai?
La polizza prevede uno scoperto del 10% con il minimo di 50.000 euro per ogni sinistro ed un massimale per sinistro di 250.000 euro, rendendo praticamente inefficace la polizza per tutti i sinistri di entità minore e non adatta per i sinistri più grandi.

Ma quanti sono i geologi che possono accollarsi un risarcimento al cliente pari a 50.000 euro?
Presumibilmente non moti. Tra l’altro una politica del genere danneggia fortemente tutte quelle Compagnie che avevano preparato tariffe anche molto vantaggiose e con franchigie sostenibili, nell’ordine dei 500 o 100 euro e che ora vengono depauperate di sottoscrittori, spingendole inevitabilmente ad una revisione dei premi.

E’ davvero gratis?
No. Il costo viene pagato nella quota di iscrizione all’ordine, ed essendo una polizza che copre poco o nulla ci chiediamo se è effettivamente un servizio agli iscritti o solo un modo per bypassare l’obbligo di assicurazione e di controllo da parte dell’ordine dei propri iscritti.
Sicuramente il Consiglio è stato spinto dalle motivazioni più nobili, ma forse non ha considerato alcuni aspetti come la tutela dei clienti dei propri iscritti, che di fatto era la motivazione principale per cui il legislatore ha sancito l’obbligo di assicurazione, né ai liberi professionisti con fatturati non elevati, che sicuramente si troverebbero in grosse difficoltà a coprire una franchigia così alta.
Paradossalmente questa pratica viene presa ad esempio da altri consigli nazionali. Ci auguriamo un ravvedimento tempestivo e non, come avviene nel nostro paese, dopo le tragedie.

Qual è il nostro consiglio?
Stipulare una polizza personale a prescindere dalla convenzione, soprattutto se il fatturato non è elevato.
Affidarsi alla sorte non è mai una buona idea.


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